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ALL'INTERNO DEL GIORNALE  N°3


Il Canto del fòco
Passata la tempesta
Campioni di Karatè

PROVERBI DI DICEMBRE
[A CURA DI MICHELE TURCHI]
Nell'ultimo mese dell'anno non ci si può aspettare nient'altro che giorni brevi e freddi. L'autunno sta per finire, lasciando posto all'inverno. La saggezza popolare, condensata nei proverbi, non può far altro che ricordarcelo:
- Se piove pe' santa Bibbiana [il 2 dicembre], quaranta dì e una settimana;
- Santa Barbara [il 4 dicembre] sta intorno al fuoco, e guardala;
- Santa Lucia [il 13 dicembre] è il giorno più corto che ci sia.
In quest'ultimo caso non si afferma una verità assoluta, in quanto è ben noto che il giorno più corto dell'anno è quello del solstizio d'inverno, il 21 dicembre, lungo 8 ore e 58 minuti. Dal "Sesto Cajo Baccelli", famoso lunario, si apprende che quest'anno l'inverno inizia alle ore 18 e 48 minuti.
- Pe' santa Lucia, lascia la ghianda e piglia l'ulìa [l'oliva].
- Dicembre piglia e non rende.
Nei campi, nonostante il freddo e le giornate brevi, era necessario portare a termine il raccolto delle olive; il seme del grano resta invece inerte sottoterra, senza germogliare.
A volte fa la sua comparsa anche la neve, più frequente comunque a gennaio:
- Dicembre nevoso, anno fruttuoso.
- Dicembre nevicante, anno incostante.
- Dicembre nevoso, anno capriccioso.
Non era comunque ben vista neppure una stagione troppo clemente:
- Dolce invernata, poca derrata.
Il Natale si avvicina, ma ne parleremo nella prossima puntata...